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Nell'Istituto è presente un'alta percentuale di alunni BES; per far fronte alle esigenze di inclusione e differenziazione sono state individuate due Figure Strumentali per le seguenti  Aree:
Area Disabilità;
Area Inclusione BES/DSA.

Nella scuola è presente un Gruppo di lavoro per l'Inclusione (GLI), composto da:
un docente per le attività di sostegno per ogni ordine scolastico;
tre rappresentanti dei docenti curricolari (uno per ogni ordine di scuola);
due rappresentanti dei genitori;
rappresentanti del servizio medico-sanitario-sociale (NPI, centri diagnostici e riabilitativi convenzionati e non, Biblioteca dei ciechi di Cagliari, servizi sociali ed educativi dei comuni di San Vito e Villaputzu); tutte le funzioni strumentali dell'Istituto e la DS.
Il GLI definisce la realizzazione del Piano per l’inclusione (PAI) ed è responsabile delle scelte strategiche sull'organizzazione generale del sostegno. Le FS coordinano le operazioni di elaborazione dei PEI e dei PDP garantendo la coerenza educativa e didattica degli interventi. La documentazione agli atti è aggiornata con regolarità.
In alcuni casi, per gli alunni disabili, la scuola suggerisce, nell'ambito dei Glo, alla famiglia di richiedere l'attivazione del servizio educativo specialistico presso il comune in cui è ubicata la scuola.
I docenti curricolari e di sostegno partecipano, con gli operatori socio-sanitari ai GLO organizzati almeno due volte l'anno per la predisposizione e verifica del PEI di ciascun alunno.

Per gli alunni con DSA sono previste delle riunioni in sede di consiglio di classe in cui è invitato a partecipare anche il genitore. Durante l'incontro la F.S. descrive ai docenti le peculiarità dell'alunno alla luce delle certificazioni agli atti; alla famiglia viene consegnato un questionario per reperire notizie sulle modalità di apprendimento del proprio figlio. Sulla base delle informazioni raccolte viene predisposto il documento PDP.

Un protocollo di accoglienza definisce la procedura da seguire dalla consegna agli atti della certificazione da parte della famiglia. La stretta collaborazione con gli enti locali ha determinato la definizione di azioni inclusive con una ricaduta positiva sugli alunni. Per facilitare l'apprendimento degli alunni con BES, gli insegnanti predispongono attività differenziate e personalizzate utilizzando strategie didattiche e strumenti specifici rispetto alle peculiarità e agli stili di apprendimento di ognuno. L'organico dell'autonomia nella scuola primaria e i docenti nominati col Progetto Tutti a Iscol@ per la secondaria di I grado,  rappresentano una risorsa per l'attuazione di percorsi di recupero e potenziamento. Le risorse dell'organico dell'autonomia sono destinate anche alla realizzazione di percorsi di apprendimento specifici: della lingua italiana in presenza di alunni stranieri e per il consolidamento o potenziamento delle abilità didattiche dei BES.

Nella scuola è presente il Referente Scuola in ospedale  e Istruzione domiciliare. Nel PTOF è inserito il progetto in cui sono esplicitate le modalità di attuazione della didattica in caso di alunni ospedalizzati o che necessitano di istruzione a domiciliare.